80° anniversario dell'inaugurazione dello
stadio dell'Entella
Domenica 25 maggio 1924: l'Entella Chiavari inaugura il
primo stadio cittadino, disputando una partita amichevole con i campioni
d'Italia del Genoa, privo, nell'occasione, di Giovanni De-Prà, Renzo De
Vecchi, Ottavio Barbieri e Luigi Burlando, impegnati con la Nazionale
Italiana alle Olimpiadi di Parigi
Martedì 25 maggio 2004 : l'I.T.S.C.G.“In memoria
dei morti per la patria”, che nel settembre dell'anno scorso ha ospitato
una mostra sugli scudetti del Genoa, ricorda quella storica discesa dei
rossoblù nella città del loro presidente, Guido Sanguineti
Il tabellone è stato presentato Martedì 25 maggio, nel
corso dell'incontro presso la Sede
dell'Istituto, tra docenti, allenatori e responsabili della Federazione e delle Società di calcio, per arrivare ad un progetto di collaborazione che
coniughi successo sportivo e successo scolastico.
Il tabellone è stato posizionato successivamente nell'atrio
della Succursale di Via Castagnola.
Alcuni articoli della stampa contemporanea
da Il Piccolo ,
Genova, Lunedì 26 Maggio 19 24, Anno V, N. 21, pag. 3
GENOA - ENTELLA 2 a 0
CHIAVARI, 25 (f.m.) –
La simpatica cittadina di Chiavari ha vissuto oggi la sua
grande giornata sportiva: motivo di essa l'inaugurazione del nuovo campo e
del gagliardetto sociale della locale società Entella, finalista del
campionato di III divisione. Ospite gradita per questa cerimonia è stata la
squadra campione d'Italia del Genoa [Cricket and Foot Ball] Club.
In mattinata i genoani, così come le rappresentanze con
gagliardetto di altre società sportive viciniori (Tigullio, Ruentes, U.S.
Sestri Levante, ecc. ecc. ) sono stati ricevuti alla stazione dai dirigenti
del Club cittadino: quindi dopo un vermut d'onore servito alla sede della
società si è formato un corteo colla banda municipale in testa che percorse
le vie principali di Chiavari, fra l'entusiasmo della popolazione.
Nel pomeriggio poi, tutta Chiavari sportiva era presente
sul nuovo campo, completamente pavesato a festa.
Alle 15,50 dopo la benedizione e dopo la rottura della
tradizionale bottiglia di spumante, ad opera della graziosa madrina Signora
Maria Rivarola, le squadre applauditissime si dispongono in campo nella
seguente formazione [ sic !; nelle seguenti formazioni ] agli ordini
dell'arbitro Dani [del Fiorente F.B.C. di Genova]:
ENTELLA: Pattini
– Piaggio – De Lucchi (cap.) – Ciprian – Bertucci – Burgo [la linea dei
mediani è riportata da sinistra a destra] – Guinali – Ghisiglieri – Brignole
– Tieghi – De Ferrari.
GENOA: Seriolo –
Moruzzi – Bellini – Ceriana – Costella – Maio – Neri – Sardi [I] (cap.) –
Catto – Santamaria [I] – Cusano II.
La palla è ai genoani, che subito invadono l'area
avversaria e durano tutto il primo tempo a dimostrare la loro superiorità di
giuoco e di squadra, senza pertanto [ sic !; peraltro ] arrivare a segnare.
Il secondo tempo vede stringersi inesorabilmente la morsa
degli attaccanti rosso-bleu, i quali, ben sostenuti dai poderosi e precisi
rimandi dei terzini e dal costante [e] redditizio gioco dei mediani,
pervengono a segnare due goals, alla mezz'ora di gioco, [realizzano il
primo] con Catto su azione personale; otto minuti dopo Sardi [I], segna un
goal a[l] volo, su un centro di Costella [si noti la discordanza, non rara
nelle cronache dell'epoca, stante l'assenza dei numeri sulle maglie dei
calciatori, con l'attribuzione delle reti fatta da Il Calcio , che
ne riconosce la paternità rispettivamente a Santamaria I e a Catto] .
Un terzo goal segnato da Santamaria [I] con un forte tiro
da venti metri venne giustamente annullato per fuori gioco di [?] [il
redattore dell'articolo si è dimenticato di tramandarcene il nome] .
Così finì la cavalleresca e veloce partita tra
l'entusiasmo del pubblico che sfollò soddisfatto e che non dimenticherà
tanto presto la bella giornata di sana propaganda sportiva.
Della giovane squadra chiavarese giocarono molto bene il
capit. De Lucchi, il portiere Pattini, che parò diversi difficili tiri, il
mediano Burgo e [l'ala] De Ferrari.
Della squadra rosso-bleu molto ammirati i rimandi
spettacolosi di Bellini, gli astuti e precisi dribblings di Santamaria [I],
il gioco in profondità di tutta la prima linea.
da Il Calcio , Genova,
Sabato 31 Maggio 19 24, Anno II, N. 40, pag. 5
GENOA CLUB batte ENTELLA 2 a 0
Chiavari (b) –
Domenica scorsa la fiorente società Entella ha
inaugurato ufficialmente il suo nuovo campo. La cerimonia si svolse
animatissima, tra il più schietto entusiasmo. Nella mattinata nel teatro
della Pro Patria , alla presenza di numerosissimi delegati di
società sportive, fu fatta la consegna del gagliardetto alla Società, con un
discorso del Rag. Avv. Cavazzana di Milano, che in mirabile sintesi, tessè
ed esaltò le antiche e recenti glorie del Calcio, dalle origini
cinquecentesche [un luogo comune, tipico delle cronache calcistiche già
dalla fine dell'Ottocento e che avrebbe avuto ulteriore enfasi in epoca
fascista, era quello di trovare l'antecedente del football non nella cultura
sportiva anglosassone della seconda metà del XIX sec., come è in effetti, ma
nel calcio fiorentino, che, semmai, assomigliava più al rugby] ai giorni
nostri.
Terminata la cerimonia in teatro, si formò un corteo che
attraversò le principali vie della città, acclamatissimo.
Nel pomeriggio si ebbe l'inaugurazione del campo, e dopo
la tradizionale benedizione religiosa, impartita da padre Emanuelli, e il
non meno tradizionale rito della benedizione civile, compiuto dalla signora
Rivarola, si svolse la partita di calcio tra la squadra dell' Entella
e [quella] del Genoa .
Il primo tempo si chiude con risultato nullo, ma la
partita permette di ammirare un seguito di veloci discese da ambe le parti,
di parate precise e di poderosi tiri in porta.
Nel secondo tempo il Genoa attacca vivacemente e
mette a dura prova la valentia di De Lucchi, Piaggio e Bertucci, che si
difendono con abilità e tenacia.
Nonostante però il loro sforzo al 24° minuto, Santamaria
[I] con una di quelle azioni individuali che gli sono consuete, segna il
primo punto. I chiavaresi, evidentemente scossi, non oppongono più la tenace
resistenza che hanno saputo sfoggiare sino ad allora, e al 30° minuto Catto
ottiene il secondo punto [si noti la discordanza, non rara nelle cronache
dell'epoca, stante l'assenza dei numeri sulle maglie dei calciatori, con
l'attribuzione delle reti fatta da Il Piccolo , che ne riconosce la
paternità rispettivamente a Catto e a Sardi I] .
La partita termina così con due [reti] a zero, lasciando
nel pubblico la più gradita impressione, perché giuocata con slancio e
cavalleria non comuni.
Le squadre giuocarono nella seguente formazione [ sic !;
nelle seguenti formazioni ] :
Genoa : Seriolo, Moruzzi e
Bellini [la linea dei difensori è stata riportata da sinistra a destra] ,
Maio, Costella e Ceriana [la linea dei mediani è stata riportata da sinistra
a destra] ; Cusano II, Sardi [I (cap.)], Catto, Santamaria e Neri [nella
linea degli attaccanti, che è stata riportata da sinistra a destra, il
redattore dell'articolo ha invertito le posizioni in campo delle due mezzale
Sardi I, che giocava a destra, e Santamaria I, che giocava a sinistra] .
Entella : Pattini; Piaggio
e De Lucchi (cap.); Burgo, Bertucci e Ciprian; Guinali, Ghisiglieri,
Brignole, Tieghi e De Ferrari.
Alcune foto
80° anniversario dell'inaugurazione dello stadio
dell'Entella
Domenica 25 maggio 1924: l'Entella Chiavari inaugura il primo stadio
cittadino, disputando una partita amichevole con i campioni d'Italia del
Genoa, privo, nell'occasione, di Giovanni De-Prà, Renzo De Vecchi, Ottavio
Barbieri e Luigi Burlando, impegnati con la Nazionale Italiana alle
Olimpiadi di Parigi
Martedì 25 maggio 2004 : l'I.T.S.C.G.-L.T. “In memoria dei morti per la
patria”, che nel settembre dell'anno scorso ha ospitato una mostra sugli
scudetti del Genoa, ricorda quella storica discesa dei rossoblù nella
città del loro presidente, Guido Sanguineti
Il tabellone verrà presentato Martedì 25 maggio, nel corso
dell'incontro che si terrà dalle ore 10 alle ore 13 presso la Sede
dell'Istituto, tra docenti, allenatori e responsabili della Federazione e
delel Società di calcio, per arrivare ad un progetto di collaborazione che
coniughi successo sportivo e successo scolastico.
Il tabellone verrà posizionato successivamente nell'atrio della
Succursale di Via Castagnola.
Alcuni articoli della stampa contemporanea
da Il Piccolo ,
Genova, Lunedì 26 Maggio 19 24, Anno V, N. 21, pag. 3
GENOA - ENTELLA 2 a 0
CHIAVARI, 25 (f.m.) – La simpatica cittadina di
Chiavari ha vissuto oggi la sua grande giornata sportiva: motivo di essa
l'inaugurazione del nuovo campo e del gagliardetto sociale della locale
società Entella, finalista del campionato di III divisione. Ospite gradita
per questa cerimonia è stata la squadra campione d'Italia del Genoa [Cricket
and Foot Ball] Club.
In mattinata i genoani, così come le rappresentanze con gagliardetto di
altre società sportive viciniori (Tigullio, Ruentes, U.S. Sestri Levante,
ecc. ecc. ) sono stati ricevuti alla stazione dai dirigenti del Club
cittadino: quindi dopo un vermut d'onore servito alla sede della società si
è formato un corteo colla banda municipale in testa che percorse le vie
principali di Chiavari, fra l'entusiasmo della popolazione.
Nel pomeriggio poi, tutta Chiavari sportiva era presente sul nuovo campo,
completamente pavesato a festa.
Alle 15,50 dopo la benedizione e dopo la rottura della tradizionale
bottiglia di spumante, ad opera della graziosa madrina Signora Maria
Rivarola, le squadre applauditissime si dispongono in campo nella seguente
formazione [ sic !; nelle seguenti formazioni ] agli ordini dell'arbitro
Dani [del Fiorente F.B.C. di Genova]:
ENTELLA: Pattini – Piaggio – De Lucchi (cap.) – Ciprian
– Bertucci – Burgo [la linea dei mediani è riportata da sinistra a destra] –
Guinali – Ghisiglieri – Brignole – Tieghi – De Ferrari.
GENOA: Seriolo – Moruzzi – Bellini – Ceriana – Costella
– Maio – Neri – Sardi [I] (cap.) – Catto – Santamaria [I] – Cusano II.
La palla è ai genoani, che subito invadono l'area avversaria e durano
tutto il primo tempo a dimostrare la loro superiorità di giuoco e di
squadra, senza pertanto [ sic !; peraltro ] arrivare a segnare.
Il secondo tempo vede stringersi inesorabilmente la morsa degli
attaccanti rosso-bleu, i quali, ben sostenuti dai poderosi e precisi rimandi
dei terzini e dal costante [e] redditizio gioco dei mediani, pervengono a
segnare due goals, alla mezz'ora di gioco, [realizzano il primo] con Catto
su azione personale; otto minuti dopo Sardi [I], segna un goal a[l] volo, su
un centro di Costella [si noti la discordanza, non rara nelle cronache
dell'epoca, stante l'assenza dei numeri sulle maglie dei calciatori, con
l'attribuzione delle reti fatta da Il Calcio , che ne riconosce la
paternità rispettivamente a Santamaria I e a Catto] .
Un terzo goal segnato da Santamaria [I] con un forte tiro da venti metri
venne giustamente annullato per fuori gioco di [?] [il redattore
dell'articolo si è dimenticato di tramandarcene il nome] .
Così finì la cavalleresca e veloce partita tra l'entusiasmo del pubblico
che sfollò soddisfatto e che non dimenticherà tanto presto la bella giornata
di sana propaganda sportiva.
Della giovane squadra chiavarese giocarono molto bene il capit. De
Lucchi, il portiere Pattini, che parò diversi difficili tiri, il mediano
Burgo e [l'ala] De Ferrari.
Della squadra rosso-bleu molto ammirati i rimandi spettacolosi di
Bellini, gli astuti e precisi dribblings di Santamaria [I], il gioco in
profondità di tutta la prima linea.
da Il Calcio , Genova, Sabato 31 Maggio 19
24, Anno II, N. 40, pag. 5
GENOA CLUB batte ENTELLA 2 a 0
Chiavari (b) – Domenica scorsa la fiorente società
Entella ha inaugurato ufficialmente il suo nuovo campo. La cerimonia
si svolse animatissima, tra il più schietto entusiasmo. Nella mattinata nel
teatro della Pro Patria , alla presenza di numerosissimi delegati
di società sportive, fu fatta la consegna del gagliardetto alla Società, con
un discorso del Rag. Avv. Cavazzana di Milano, che in mirabile sintesi,
tessè ed esaltò le antiche e recenti glorie del Calcio, dalle origini
cinquecentesche [un luogo comune, tipico delle cronache calcistiche già
dalla fine dell'Ottocento e che avrebbe avuto ulteriore enfasi in epoca
fascista, era quello di trovare l'antecedente del football non nella cultura
sportiva anglosassone della seconda metà del XIX sec., come è in effetti, ma
nel calcio fiorentino, che, semmai, assomigliava più al rugby] ai giorni
nostri.
Terminata la cerimonia in teatro, si formò un corteo che attraversò le
principali vie della città, acclamatissimo.
Nel pomeriggio si ebbe l'inaugurazione del campo, e dopo la tradizionale
benedizione religiosa, impartita da padre Emanuelli, e il non meno
tradizionale rito della benedizione civile, compiuto dalla signora Rivarola,
si svolse la partita di calcio tra la squadra dell' Entella e
[quella] del Genoa .
Il primo tempo si chiude con risultato nullo, ma la partita permette di
ammirare un seguito di veloci discese da ambe le parti, di parate precise e
di poderosi tiri in porta.
Nel secondo tempo il Genoa attacca vivacemente e mette a dura
prova la valentia di De Lucchi, Piaggio e Bertucci, che si difendono con
abilità e tenacia.
Nonostante però il loro sforzo al 24° minuto, Santamaria [I] con una di
quelle azioni individuali che gli sono consuete, segna il primo punto. I
chiavaresi, evidentemente scossi, non oppongono più la tenace resistenza che
hanno saputo sfoggiare sino ad allora, e al 30° minuto Catto ottiene il
secondo punto [si noti la discordanza, non rara nelle cronache dell'epoca,
stante l'assenza dei numeri sulle maglie dei calciatori, con l'attribuzione
delle reti fatta da Il Piccolo , che ne riconosce la paternità
rispettivamente a Catto e a Sardi I] .
La partita termina così con due [reti] a zero, lasciando nel pubblico la
più gradita impressione, perché giuocata con slancio e cavalleria non
comuni.
Le squadre giuocarono nella seguente formazione [ sic !; nelle seguenti
formazioni ] :
Genoa : Seriolo, Moruzzi e Bellini [la linea dei difensori è
stata riportata da sinistra a destra] , Maio, Costella e Ceriana [la linea
dei mediani è stata riportata da sinistra a destra] ; Cusano II, Sardi [I
(cap.)], Catto, Santamaria e Neri [nella linea degli attaccanti, che è stata
riportata da sinistra a destra, il redattore dell'articolo ha invertito le
posizioni in campo delle due mezzale Sardi I, che giocava a destra, e
Santamaria I, che giocava a sinistra] .
Entella : Pattini; Piaggio e De Lucchi (cap.); Burgo, Bertucci e
Ciprian; Guinali, Ghisiglieri, Brignole, Tieghi e De Ferrari.
Alcune foto
Le formazioni in campo
|
La cerimonia d'inaugurazione: si
riconoscono, oltre alla madrina Rivarola, i giocatori del Genoa
Costella, Catto e Seriolo a e dell'Entella Chiavari Bertucci.
|
Neri e Catto anticipati dalla
difesa dell'Entella Chiavari.
|
Un contropiede genoano condotto
da Cusano II. |
L'Entella Chiavari posa per la
rituale fotografia-ricordo prima della partita inaugurale del
proprio nuovo stadio contro i campioni d'Italia del Genoa.
|
Una discesa di Sardi I, cugino
del prof. Massa, curatore della mostra
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IL GENOA E I SUOI NOVE SCUDETTI. Dal mito alla
storia >> .
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